Prestito
Prestito personale
La biblioteca, al momento per motivi di carenza di personale, effettua il servizio di prestito agli studenti delle scuole del territorio, che accompagnati dai docenti effettuino tale richiesta. Per i minori di 18 anni è richiesta l’autorizzazione al prestito di chi esercita la patria podestà, compilando apposito modulo. Il documento viene concesso in prestito per 30 giorni.
Il materiale multimediale non viene dato in prestito, come anche i documenti antichi e di pregio, i documenti in cattivo stato di conservazione, i documenti della Sezione Locale, le enciclopedie, i documenti della sezione Opere Generali e i Periodici.
Il servizio è gratuito..
L’utente non in regola con le restituzioni non può effettuare un nuovo prestito.
L’utente è responsabile dell’integrità dei documenti ricevuti, in caso di danneggiamenti o smarrimenti è tenuto al riacquisto immediato.
Prestito interbibliotecario e Document delivery
Il servizio di prestito interbibliotecario (ILL) si occupa di reperire ed ottenere in prestito volumi conservati presso altre biblioteche, nonché di prestare volumi propri ad altre biblioteche.
Nel servizio di document delivery (DD), la biblioteca richiede ad altri istituti culturali ed ottiene per la propria utenza fotocopie o scansioni dei documenti richiesti.
La richiesta di document delivery, è presentata compilando apposita modulistica. Il servizio è in genere gratuito, salvo disposizioni diverse della Biblioteca a cui si inoltra la richiesta.
Riproduzioni
Servizio di Riproduzione in fotocopia
Il servizio di riproduzione in fotocopia, attualmente, non è disponibile all’interno della biblioteca. Gli utenti che abbiano necessità, consegnano il proprio documento d’identità ed effettuano le fotocopie all’esterno della struttura. A breve distanza dalla biblioteca sono presenti diverse copisterie.
Per motivi conservativi non sono soggetti a fotocopiatura: il materiale antico e di pregio, i quotidiani rilegati, le stampe, i disegni e i documenti in cattivo stato di conservazione.
La biblioteca rende noti i vincoli in materia di diritto di autore, L. 633 del 22 aprile 1941 e successive modificazioni ed integrazioni.
Riproduzioni per motivi di studio o uso personale
Ai sensi della normativa vigente (L. 4 agosto 2017, n. 124, Art. 1, comma 171, che modifica in parte l’art. 108 D. Lgs. 42/2004) sono libere le riproduzioni di beni bibliografici per le sole attività di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale, svolte senza scopo di lucro.
La libera riproduzione si attua ESCLUSIVAMENTE nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore (Legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni) e con modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l’esposizione dello stesso a sorgenti luminose.
Riproduzioni a scopo editoriale
La riproduzione è autorizzabile solo previa presentazione di apposita richiesta scritta, nella quale deve essere:
– analiticamente elencato il materiale di cui si chiede la riproduzione;
– fornite tutte le informazioni necessarie per valutare le finalità della riproduzione;
– precisato l’utilizzo ultimo dell’immagine. È vietata la pubblicazione, su qualsiasi supporto ed online, delle riproduzioni dei documenti senza specifica formale autorizzazione.
È ammessa la fotoriproduzione con mezzi propri, con l’assoluto divieto di usare il flash.
È vietata la pubblicazione, su qualsiasi supporto ed online, delle riproduzioni dei documenti senza specifica formale autorizzazione.
L’autorizzazione alla pubblicazione delle riproduzioni è concessa a pagamento, entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta scritta, alle condizioni economiche definite dalla Giunta.
Tale autorizzazione non è cedibile né trasferibile e viene rilasciata per il solo fine indicato dal richiedente.
Per approfondire cosa si intende per “pubblicazione” e le modalità e le procedure da seguire per la riproduzione fare riferimento alla CARTA DEI SERVIZI.